olimpiadi milano-cortina 2026
Tedoforo raffadalese porterà la torcia olimpica
È il 65enne presidente del Tennis Club Raffadali, Salvo Di Benedetto
Salvo Di Benedetto
È partito da poche ore, con l’accensione della fiaccola ad Olimpia in Grecia, il viaggio della fiamma olimpica che si concluderà a Milano il 5 febbraio, vigilia della cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.
La fiamma attraverserà tutte le regioni e le province d’Italia con una staffetta di oltre diecimila tedofori.
La carovana farà tappa a Agrigento il 16 dicembre e, per la prima volta, a portare la fiaccola ci sarà anche un tedoforo raffadalese: il 65enne presidente del Tennis Club Raffadali, Salvo Di Benedetto.
«Per me è un onore e un privilegio far parte di questo straordinario evento. Ho vissuto il sport da tutta la vita, in tutte le sue sfaccettature: come atleta, tecnico, allenatore, arbitro e dirigente; l’ho seguito anche da giornalista e da tifoso in giro per il mondo ed è stato il filo conduttore della mia vita. Lo sport mi ha trasmesso e inculcato valori universali che la fiamma olimpica ben rappresenta e che vanno oltre lo sport, un simbolo di pace, di unione e di speranza».