×

Calcio: Serie D

L'Acireale supera il Paternò e risale in classifica

Derby dell’Etna ai granata: Samb Falou regala il successo all’Acireale, Paternò bello per gioco ma tradito dagli errori

06 Novembre 2025, 07:11

L'Acireale supera il Paternò e risale in classifica

Acireale in festa (foto Mimmo Lazzarino)

Il derby dell’Etna se lo aggiudicano i granata, è Samb Falou a regalare il successo agli uomini di Peppe Pagana. L’Acireale vince grazie ad una prestazione di sostanza, condita dalla voglia di reagire dopo il ko di Enna. Il Paternò di Peppe Mascara si è fatto preferire per il gioco, ma ha sbagliato di più, in avanti e in difesa, e allora torna a casa con niente in mano e con una grande dose di amarezza. 

Pagana non ha a disposizione Demoleon, Baglione e Rapisarda, e Cozza non sta bene ma resiste, così in campo va un 11 simile a quello di Enna. In difesa ci sono Toure e Issa Algueche. Il Paternò dopo il successo contro l’Athletic Palermo schiera in campo 4 under e tanti giovani per provare a non arrestare il trend positivo. Sugli spalti sono tanti gli osservatori, ci sono anche Ivano Pastore, attuale ds del Catania, e Stefano Sturaro, ex giocatore rossazzurro e oggi allenatore. I tanti giovani in campo hanno attirato l’attenzione degli addetti ai lavori, tra i più osservati c’è Flavio Ursino, difensore classe 2007 del Paternò. 

Il primo squillo è granata, al 5’ Di Stefano effettua un traversone da sinistra, in area sbuca Gagliardi che di testa colpisce senza marcatori. Palla sul fondo. La risposta degli ospiti giunge al 10’: Di Fazio da destra scodella in mezzo, si gira da fuori area Golfo con il destro, la palla sfila ad un metro dal palo della porta acese e finisce sul fondo. La gara la fa il Paternò, hanno idee gli ospiti, c’è un gioco che appassiona. L’Acireale subisce. Camara al 17’ prova il destro a effetto, la palla esce di poco. Alla mezzora l’Acireale va vicino al gol del vantaggio. Rechichi crossa in area da 30 metri, in area c’è una gran folla ma non interviene nessuno e la palla lentamente finisce sul fondo sfiorando il palo alla destra di Branduani. Allo scadere del primo tempo, l’occasione più nitida capita sui piedi di Samb Falou. L’attaccante acese è servito da Iuliano, scappa in area e spara il destro. Para Branduani. 

Nella ripresa è il Paternò in avvio a farsi preferire, ma il gol lo sfiora l’Acireale. Semenzin pesca in area Samb Falou, l’attaccante si tuffa di testa ma la palla termina sul fondo. Il gol è nell’aria e arriva all’8’. L’Acireale sfonda in contropiede, Amore percorre 60 metri indisturbato, poi assiste Iuliano che di piatto fa 1-0. Il gol fa esplodere la gioia dei 1000 del Tupparello. E fa arrabbiare Mascara, proprio perché il contropiede dei granata è partito da azione di corner in favore del Paternò. I ragazzi di Mascara sono in bambola e Cozza quasi raddoppia al 12’. Sul suo piattone c’è Negri. Il Paternò sembra ad un centimetro dal collasso, ma invece pareggia al 20’. La difesa dei granata si perde il taglio di Boulahia e l’attaccante vola indisturbato a tu per tu con Negri. Piattone e rete dell’1-1. La gara è vivace, l’Acireale raddoppia al 21’, e anche qui c’è un errore grave dei difensori. Semenzin salta il suo marcatore e crossa in area, Samb Falou è solo e fa 2-1. L’Acireale resiste anche ai 7’ di recupero e poi può far iniziare la festa. 

È una vittoria pesante quella dei granata, perché con i 3 punti i ragazzi di Pagana scacciano la prova opaca di Enna e si tirano su in classifica. Per il Paternò è un passo indietro, ma non nella prestazione.