Napoli incerottato: Lucca non convince, Hojlund è acciaccato e Conte pensa a Neres "falso nueve" contro l'Inter
Il big match della 8^ giornata al Maradona, azzurri reduci dalla scoppola di Champions e con l'infermeria piena
Piove sul bagnato in casa Napoli: l’emergenza infortuni non accenna a rientrare. Alla vigilia della sfida con l’Inter, Antonio Conte perde Alex Meret. Il portiere friulano, destinato a partire dal primo minuto, si è fratturato in allenamento il secondo metatarso del piede destro: stop di circa un mese e diversi impegni saltati. Tra i pali toccherà così a Vanja Milinkovic-Savic, inizialmente previsto in panchina.
In tribuna, invece, andrà Hojlund: le sensazioni erano state incoraggianti, ma il centravanti danese avverte ancora dolore e non intende forzare; potrebbe rientrare per la gara di martedì con il Lecce, in Salento. Fuori anche Rrahmani, Lobotka e Lukaku.
Conte, dunque, è chiamato a ridisegnare l’undici anti-nerazzurro, contro una squadra apparsa in ottima condizione. Tra le soluzioni studiate, Neres come falso nove, con l’idea di mettere inizialmente da parte Lucca: l’ex Udinese non ha convinto con il Torino e contro il PSV si è fatto espellere. Per il brasiliano, quindi, possibile impiego in un ruolo inedito.
L’assetto dovrebbe restare il 4-1-4-1, con Gilmour a protezione della difesa e, più avanti, il quartetto composto da Politano, Anguissa, De Bruyne e McTominay. Proprio lo scozzese si è sbloccato in Olanda con una doppietta, lasciandosi alle spalle un periodo complicato.
Dietro, Beukema non è al meglio ma dovrebbe far coppia al centro con Buongiorno. Sulle corsie esterne, chiamati a contenere Dimarco e Dumfries, Di Lorenzo e Spinazzola.