SERIE A
Pulisic sbaglia un rigore, Juve-Milan finisce 0-0 : all'Allianz Stadium applausi solo per i ritorno di Allegri
Un confronto estremamente tattico ed equilibrato, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi
Allianz Stadium, Juventus e Milan si annullano: 0-0 nella sesta giornata di Serie A. Per Massimiliano Allegri, alla prima da avversario a Torino, un piccolo tributo di applausi al momento del rientro nello stadio che lo ha visto protagonista. Ne nasce un confronto estremamente tattico ed equilibrato, con entrambe le squadre attente a non scoprirsi.
L’episodio che avrebbe potuto indirizzare la serata capita ai rossoneri: Pulisic fallisce un rigore al 53’, sprecando la palla partita. In classifica il Milan sale a 13 punti, mentre la Juventus di Tudor aggancia quota 12 insieme all’Inter; in vetta restano Napoli e Roma a 15.
Emergenza pesante in casa bianconera: Tudor perde Bremer e porta in panchina Khephren Thuram, scegliendo dal primo minuto Rugani e McKennie, con Kalulu largo a destra in un centrocampo a quattro. Davanti spazio a Conceição e David.
Dall’altra parte Allegri, contro il suo passato, deve rinunciare allo squalificato Estupiñán, rimpiazzato da Bartesaghi sulla corsia mancina. Recupera Tomori, mentre in attacco si rivede la coppia Pulisic-Gimenez.
Il primo tempo scorre senza reti e con pochissime occasioni in un contesto bloccato. La formazione di Tudor tiene maggiormente il possesso, quella di Allegri prova a colpire negli spazi: tentativi dalla distanza di Rabiot e due volte di Gimenez, prima con un tiro neutralizzato in due tempi da Di Gregorio e poi con un colpo di testa di poco a lato. Al 39’ guizzo di Conceição, che salta Bartesaghi e cerca Gatti in area, ma il difensore bianconero non controlla e accompagna il pallone sul fondo.
La ripresa si accende subito: al 48’ Maignan compie un intervento prodigioso su Gatti, bravissimo in coordinazione acrobatica nell’area piccola, ma l’azione viene poi interrotta per un’irregolarità.
Al 53’ l’occasione più grande: Pulisic calcia alto un rigore, aprendo troppo il piatto. La massima punizione era stata concessa dall’arbitro Guida per un fallo di Kelly su Gimenez, pescato da Modric con un lancio millimetrico.
Allegri cambia volto al reparto offensivo inserendo Loftus-Cheek e Leao. Proprio il portoghese, al 68’, recupera palla nella propria metà campo, si accorge di Di Gregorio fuori dai pali e tenta il colpo da centrocampo, sfiorando il bersaglio. Al 73’ Leao ha un’altra grande chance: controllo di petto sul filtrante di Pulisic e mancino da distanza ravvicinata che lambisce il palo.
Tudor risponde con Vlahovic, Thuram e Openda, ma i cambi non producono l’effetto sperato. Anzi, nel finale è ancora il Milan a rendersi pericoloso: al 90’, su splendida verticalizzazione di Modric, Leao calcia male d’interno sul secondo palo dall’interno dell’area e Di Gregorio ci mette i guantoni, blindando lo 0-0.