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Sanità

Nuove regole per i manager, lo stallo all’Asp di Palermo

La nomina di Alberto Firenze è stata approvata all’Ars: manca l’ok in giunta

Accursio Sabella

10 Dicembre 2025, 13:35

Nuove regole per i manager, lo stallo all’Asp di Palermo

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Nemmeno la giunta di ieri è stata quella buona. Manca ancora l'ultimo atto per ridare, dopo dieci mesi di vuoto, un manager all'Asp di Palermo. Dopo il via libera della prima commissione, infatti, Alberto Firenze da ben 35 giorni attende a bordo campo di potere entrare nel pieno delle sue funzioni. Ma anche stavolta, niente di fatto. Così, resta vacante il vertice della più grande azienda sanitaria siciliana.

Altrove, invece, è il momento di svuotare i cassetti e di traslocare: la stessa commissione Affari istituzionali, ieri ha infatti dato parere favorevole (con il no del Pd che ha voluto rivendicare il proprio voto contrario) alla nomina di Giorgio Giulio Santonocito a direttore generale del Policlinico di Catania. Con questo incarico si libera il posto alla guida del Policlinico di Messina, dove potrebbe finire Salvatore Iacolino, attuale dirigente generale della Pianificazione strategica. Un “cambio di destinazione” che accontenterebbe o riavvicinerebbe gli esponenti di Fratelli d'Italia che avevano apertamente e pubblicamente criticato la conferma del dirigente alla guida del dipartimento dell'assessorato alla Sanità e che puntavano sul nome di Mario La Rocca.

Il destino degli attuali manager, insomma, si chiarirà nelle prossime settimane. Ma si guarda già a chi verrà dopo di loro. La giunta ieri ha approvato la proposta di istituzione di un organismo che sarà incaricato di selezionare terne di candidati da cui l’assessore alla Salute individuerà i nomi dei manager da sottoporre al governo. «È un sistema innovativo - commenta il presidente della Regione Renato Schifani - che garantirà la scelta dei candidati migliori rispetto al ruolo che andranno a ricoprire, all’insegna della massima trasparenza e competenza».