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Manovra al Senato, sono due i miliardi da trovare: primo test sul deputato supplente Ars

Mercoledì il Senato si riunirà per la prima votazione del disegno di legge costituzionale sull'incompatibilità tra la carica di assessore e di deputato della Regione siciliana

28 Novembre 2025, 23:28

Manovra al Senato, sono due i miliardi da trovare: primo test sul deputato supplente Ars

Settimana cruciale per la Manovra. Mercoledì il Senato si riunirà per la prima votazione del disegno di legge costituzionale sull'incompatibilità tra la carica di assessore e di deputato della Regione siciliana (il cosiddetto “deputato supplente”) e nella stessa giornata e fino a sabato le commissioni congiunte Bilancio di Palazzo Madama e di Montecitorio avvieranno le audizioni preliminari sulla Manovra. L’Aula ha già approvato mercoledì il “collegato” sulle sanzioni a tutela dei prodotti alimentari italiani, che passa ora alla Camera. La legge di Bilancio, invece, sarà incardinata in Aula il 15 dicembre.

Lunedì prossimo, intanto, in commissione Bilancio è atteso il deposito di alcuni emendamenti “segnalati” dai partiti (fra i 105 dichiarati inammissibili) sui quali è stata data possibilità di riscrittura per risolvere i problemi di copertura evidenziati. Sono poi accantonate, in attesa di trovare risorse aggiuntive, le misure più “trasversali” che riguardano Comuni, interventi per terremoti e alluvioni e italiani all’estero. Il fabbisogno individuato è un miliardo in più da trovare, ma il governo ha fatto sapere di potere aggiungere solo 600 milioni. Intanto si è aggiunto un altro “buco”: a livello di proposte, nella maggioranza si pressa per ridurre la tassazione sui dividendi delle partecipate, che in atto è prevista al 24%, ma tale riduzione richiederebbe una copertura aggiuntiva di un ulteriore miliardo. E sugli altri nodi aperti il confronto riprenderà a metà settimana, quando il Mef presenterà le istruttorie sugli emendamenti. Infine, si cerca un’intesa parlamentare sul “tesoretto” dei senatori, tagliato da 100 a 80 milioni: la maggioranza vuole ripartire le somme tra varie iniziative territoriali; l’opposizione punta, con 30 milioni, su una sola misura fra le 8 presentate insieme.