×

Il nodo sicurezza

«Roma manderà a Catania più uomini e mezzi»

L’incontro al Viminale. Il sindaco etneo ricevuto oggi da Piantedosi: «Ho avuto garanzie sul rafforzamento di forze dell’ordine ed Esercito. Steward privati per la vigilanza nella movida»

Vittorio Romano

16 Ottobre 2025, 20:01

«Roma manderà a Catania più uomini e mezzi»

«Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi sta lavorando per individuare soluzioni concrete in grado di affrontare i problemi di sicurezza delle grandi città. Un passaggio che precederà l’annuncio di un invio, speriamo cospicuo, di uomini e donne delle forze dell’ordine e dell’Esercito italiano a Catania. Sarà anche valutata la possibilità di assumere altri vigili urbani, dopo i cento nuovi assunti di pochi giorni fa».

Lo ha detto il sindaco di Catania Enrico Trantino, oggi pomeriggio, sentito da noi telefonicamente poco dopo aver incontrato il ministro nella sede del Viminale. «Il rafforzamento numerico delle forze dell’ordine e dei militari, che do per scontato, sarà accompagnato da interventi straordinari di prevenzione per rendere più percepibile la presenza dello Stato e tutelare la sicurezza dei cittadini» ha aggiunto il primo cittadino.

Ma Trantino non ha posto l’accento solo sulla necessità di incrementare gli organici delle forze di polizia e dell’Esercito e di sostenere ulteriori assunzioni nel Corpo di polizia municipale. Ha anche chiesto a Piantedosi di intervenire «con misure normative urgenti e incisive per contrastare in modo più efficace il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, l’abbandono illecito dei rifiuti e i reati predatori. Il nostro obiettivo è reprimere il fenomeno dei posteggiatori abusivi fino a debellarlo. Ma per riuscirci non bastano soltanto le sanzioni amministrative. Così come non bastano per frenare l’uso scriteriato dei mezzi a due ruote da parte di gente che vìola le norme del codice della strada, si introduce nelle zone pedonali della movida, crea pericolo per i fruitori del centro e, quando senza casco, anche per se stessa». Per poter essere ancora più incisivi «e garantire una sicurezza a 360° - ha aggiunto il sindaco Trantino - ho detto al ministro che parlerò con gli operatori commerciali delle zone centrali chiedendo loro di rafforzare la vigilanza attraverso steward privati. Questa è una cosa che si può fare già adesso, senza bisogno di soluzioni normative. Però col ministro verificheremo se può arrivare, a questo scopo, un aiuto economico dallo Stato». Ma non è tutto. «Quando arriveranno i rinforzi, chiederò che siano più frequenti i controlli interforze in città, con particolare riguardo alle zone più sensibili e ai quartieri più a rischio».

Trantino, in attesa di prendere un volo che lo riportasse a Catania, ha voluto sottolineare come nel ministro dell’Interno abbia trovato «ancora una volta un interlocutore attento e disponibile. Piantedosi verrà presto a Catania per fare il punto della situazione e delle esigenze che abbiamo rappresentato. È necessario dare risposte concrete ai cittadini, con azioni istituzionali preventive e repressive, inviando segnali chiari di controllo delle situazioni più a rischio, anche attraverso nuove dotazioni di mezzi di difesa per il personale in servizio. Al di là dei dati statistici, che nella nostra città registrano un miglioramento grazie all’eccellente lavoro sinergico svolto quotidianamente dall’apparato della sicurezza, a Catania occorre sviluppare un valore aggiunto che rafforzi la fiducia dei cittadini nello Stato. E anche su questo fronte possiamo contare sul pieno sostegno del Governo Meloni».