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La polemica

La ciclabile di via Geraci lascia una sola corsia e scatena reazioni

La segnaletica che restringe la carreggiata e sposta i parcheggi. Fratelli d'Italia chiede il ripristino; il tracciato sarà collegato a viale San Martino e interesserà anche via Cesare Battisti e via Tommaso Cannizzaro.

10 Dicembre 2025, 19:52

Segnaletica illogica Messina

Una nuova configurazione della segnaletica stradale in via Geraci, pieno centro città, che ha fatto sobbalzare più di un messinese. La nuova pista ciclabile “disegnata” proprio nelle ultime ore ha scatenato, infatti, diverse polemiche soprattutto sui social network dove tanti cittadini hanno evidenziato come quella scelta abbia stravolto l’intera via. L’area dedicata alle bici, infatti, è stata realizzata a ridosso del marciapiede con i parcheggi a strisce blu che hanno occupato parte della carreggiata, adesso rimasta ad una sola corsia.

A sottolineare immediatamente le difficoltà della ciclabile in via Geraci e via Trieste è stato il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia composto da Libero Gioveni, Pasquale Curró e Dario Carbone.

«È una scelta sconsiderata che innalza il livello di pericolosità per pedoni, disabili e passanti e che non ha nulla a che vedere con la mobilità sostenibile – hanno scritto - L’assessore Mondello, i dirigenti ed il RUP dovrebbero immediatamente venire a riferire in aula su questo obbrobrio chiedendo scusa a tutta la città ed assumendo immediatamente l’impegno di ripristinare la viabilità precedente».

«Vediamo – hanno aggiunto Gioveni, Curró e Carbone - chi avrà il coraggio di difendere questa malsana idea e chi continuerà a sostenere queste inutili ed inutilizzate piste ciclabili in centro città».

Quel tratto fa parte del più lungo percorso che si congiungerà con il viale San Martino ed interesserà anche via Cesare Battisti (destinata ad riorganizzazione per accogliere il tracciato bidirezionale) e la via Tommaso Cannizzaro nella parte più a sud con l’ampliamento del marciapiede di un metro per creare uno spazio più sicuro per ciclisti e pedoni.