Raccolta differenziata
Maregrosso avrà la prima isola ecologica automatizzata: impianto smart h24 per plastica, vetro e Raee
Si accederà con tessera per plastica, carta, vetro, piccoli ingombranti e Raee, e altre tre strutture Pnrr entro la primavera per spingere la differenziata verso il 65%.
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di Fortunato Marino
Manca poco. A breve la città avrà la sua prima isola ecologica automatizzata, una versione 2.0, ipertecnologica. In dirittura di arrivo il progetto che prevede l’attivazione del nuovo impianto destinato a migliorare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
La moderna e tecnologica isola ecologica sarà realizzata nella zona di Maregrosso, in via Salandra, esattamente dove ha sede l’autocentro di Messina Servizi Bene Comune. Ma non sarà l’unico impianto.
Entro la prossima primavera, infatti, è prevista la consegna di altre tre strutture: a Giampilieri, a Pace e a Spartà. Due distinti appalti che la Srr Area Metropolitana di Messina sta realizzando, nell’ambito del progetto “Isole per l'ambiente” del ministero per la Transizione ecologica, con fondi del Pnrr: si tratta complessivamente di quasi 2 milioni di euro.
La gestione dell’impianto, per i prossimi 6 anni, sarà affidata alla società partecipata che si occupa della raccolta dei rifiuti, esattamente come previsto da una delibera di Giunta. L’isola ecologica automatizzata funzionerà h24.
In qualsiasi momento della giornata, dunque, gli utenti potranno accedervi attraverso un sistema elettronico con l’ausilio di una tessera che sarà rilasciata dopo la registrazione. Nel nuovo impianto si potrà conferire plastica, carta, cartone e vetro, come avviene in tutte le isole ecologiche, ma anche piccoli ingombranti e i Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche). Un intervento costato poco più di 350 mila euro.
Appalto assegnato a settembre dello scorso anno a due imprese della provincia di Palermo: la Frusteri Costruzioni srl e la Ditta Urbania srl. Per la presidente di Messina Servizi, Mariagrazia Interdonato, l’attivazione dell’impianto, il primo di una serie, rappresenta una piccola svolta nell’implementazione dei servizi all’utenza. Messina Servizi non impiegherà personale che potrà essere destinato a più importanti mansioni.
La società partecipata sta lavorando anche all’automazione delle altre isole ecologiche, come la storica di Gravitelli, dove sarà realizzato un impianto simile a quelli in fase di ultimazione. Messina negli ultimi anni si è dotata di nuove strutture. Le isole ecologiche fanno parte della strategia partita con l’estensione della raccolta porta a porta su tutto il territorio.
Intanto l’incremento della raccolta differenziata resta una priorità sia per il Comune che per la società partecipata che gestisce la raccolta.
In città la percentuale, secondo le ultime stime, si aggira intorno al 61%, ad un passo di quel 65% fissato come obiettivo di legge. E la Tari è la più bassa in Sicilia rispetto a Palermo e Catania. Nonostante il piccolo incremento registrato nel 2024.