×

Giarre

Partono i lavori sul torrente Continella con 500mila euro, ma per i danni restano 168 milioni da coprire

Sopralluoghi della Protezione civile per la messa in sicurezza del torrente Continella e di altre aree allagate: priorità aggiornate ma fondi nazionali insufficienti (12 milioni disponibili su 180 richiesti)

03 Ottobre 2025, 08:52

03 Ottobre 2025, 08:52

Partono i lavori sul torrente Continella con 500mila euro, ma per i danni restano 168 milioni da coprire

Giarre. Alla vigilia dell’avvio dei lavori di messa in sicurezza del torrente Continella, nella frazione Santa Maria la Strada, per i quali la Protezione civile regionale ha stanziato 500mila euro (i lavori prenderanno il via entro il 13), si susseguono le ricognizioni tecniche per predisporre altri importanti interventi di ripristino idraulico di torrenti e messa in sicurezza di macro aree urbane interessate dai danni provocati dagli eventi alluvionali di ottobre e novembre dello scorso anno.

Una task force della Protezione civile nazionale, composta da ingegneri idraulici e geologi, alla presenza di personale tecnico della Protezione civile comunale, ha effettuato un nuovo sopralluogo in alcuni siti già individuati tra quelli maggiormente critici e che, in occasioni di violente piogge, potrebbero arrecare ulteriori danni alla viabilità con potenziali pericoli anche per la popolazione. La ricognizione è stata effettuata nell’area di via La Pira, nella frazione Altarello, teatro di allagamenti verificatisi in occasione dell’evento alluvionale del 2024, provocando danni a diverse abitazioni di un quartiere residenziale costituito da una serie di villette. I tecnici della Protezione civile nazionale hanno poi effettuato una visita nell’ex scuola media di via Di Bella a S. Giovanni Montebello dove si è verificato il cedimento di un muro, verifiche approfondite anche nel greto del torrente Nanno, poco distante l’area urbana di via Dei Paoli a S. Giovanni Montebello e in via della Contea a Tagliaborsi, teatro di pericolosi allagamenti. Infine sopralluogo in via Cutula, interessata da vari cedimenti strutturali con la formazione di pericolose voragini. I tecnici della Protezione civile nazionale hanno aggiornato le fasce di priorità di intervento. Le richieste per i danni alle infrastrutture pervenute dai Comuni jonici in seguito all’evento alluvionale dell’autunno 2024 ammontano a 180 milioni di euro. Allo stato la Protezione civile nazionale ne ha reso disponibili solo 12 milioni.