Il conflitto
Ucraina, i russi annunciano la conquista di Pokrovsk e Volchansk. Putin ai militari: «Preparatevi a combattere in inverno»
Nonostante il grande freddo alle porte, l'offensiva di Mosca sembra ripresa con vigore, secondo quanto riferito dal portavoce del governo, Dmitry Peskov e riportato dall’agenzia Ria Novosti e dai canali Telegram del Cremlino. In Italia, intanto, gli aiuti per Kiev sono in Gazzetta Ufficiale
I militari russi hanno conquistato le città di Pokrovsk, nella regione ucraina di Donetsk, e di Volchansk, nel Kharkiv, secondo quanto riferito dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov e riportato dall’agenzia Ria Novosti. L'offensiva di Mosca sembra quindi ripresa, nonostante il gelido inverno alle porte. E il presidente russo Vladimir Putin, visitando un centro di comando delle truppe impegnate nel conflitto in Ucraina, ha affermato che le forze di Mosca devono prepararsi a continuare a combattere anche durante l’inverno.
«Putin - scrive il Cremlino sul suo canale Telegram - ha ringraziato i comandanti e il personale delle formazioni per le azioni riuscite, e ha posto l’obiettivo di garantire alle forze russe tutto ciò di cui hanno bisogno per condurre azioni militari nel periodo invernale prossimo».
Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe ricevuto aggiornamenti sulla situazione sul campo in Ucraina, concentrandosi in particolare sulla "liberazione" di Pokrovsk, città chiave nell’est del Paese teatro di intensi combattimenti. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato da Ria Novosti, secondo cui Putin ha passato parte della serata di ieri in una "postazione di comando" per seguire gli sviluppi. "Il capo di Stato Maggiore Valeri Gerasimov ha riferito a Vladimir Putin della liberazione delle città di Krasnoarmeisk (il nome russo di Pokrovsk, ndr) e Vovchansk", ha informato il Cremlino su Telegram.
Intanto in Italia è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale sul dodicesimo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina. Il decreto del 14 novembre del ministro della Difesa, di concerto con quelli degli Esteri e dell’Economia, autorizza «la cessione alle autorità governative dell’Ucraina dei mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari" elencati in un documento classificato elaborato dallo Stato Maggiore della difesa, il cui contenuto, in quanto secretato, come nei casi precedenti non è pubblicato nell’allegato. «I mezzi, i materiali e gli equipaggiamenti - si legge nel decreto - sono ceduti a titolo non oneroso per la parte ricevente».
I mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari «sono scaricati agli effetti contabili», e il decreto prevede inoltre che lo Stato Maggiore della difesa è autorizzato ad adottare le procedure più rapide per assicurare la loro «tempestiva consegna».