Sarkozy lascia il carcere, concessa la libertà vigilata all'ex presidente francese

La Corte d’Appello di Parigi ha accolto la richiesta di remissione in libertà presentata da Nicolas Sarkozy nell’ambito dell’inchiesta sui presunti finanziamenti libici, disponendo per l’ex presidente un regime di sorveglianza giudiziaria.

L’ex capo dello Stato lascerà in giornata l’istituto penitenziario di La Santé, dove era in custodia dal 21 ottobre. Secondo i giudici non sussiste “alcun rischio di occultamento di prove, pressioni o collusione” e pertanto la sua “detenzione non è giustificata”. Tra le prescrizioni imposte figura il divieto di lasciare il territorio francese.

“Viva la libertà”. Così Louis Sarkozy, figlio dell’ex presidente, in un messaggio pubblicato su X dopo la decisione della Corte d’Appello, accompagnato da una fotografia che lo ritrae da bambino insieme al padre.