Piazze in fermento
Flotilla, la protesta si allarga: manifestazioni in tutta Italia. Venerdì lo sciopero generale indetto dalla Cgil
Invasi i binari della stazione di Napoli, proteste in piazza a Roma e Bologna. A Milano spunta una scritta "free Gaza" sul Pirellone. Il sindacato: «L'aggressione contro navi civili è di gravità estrema». Salvini: «Valuto la precettazione»

Napoli, manifestanti pro Pal occupano i binari alla stazione centrale
Mentre al largo della costa di Gaza è in corso l'operazione di Israele per fermare il tentativo di approdo delle imbarcazioni, in tutta Italia la protesta dilaga nelle piazze, anche quelle siciliane. Tra gli attivisti fermati in mare, a circa 70 miglia dalla costa di Gaza, c'è anche Greta Thunberg: gli israeliani avrebbero utilizzato idraneti e bombe stordenti. La missione va comunque avanti: "Trenta imbarcazioni navigano ancora verso Gaza, a soli 46 miglia nautiche di distanza, nonostante le incessanti aggressioni della marina di occupazione israeliana", ha scritto su X alle 2,40 del 2 ottobre (ora italiana) la Global Sumud Flotilla.
Quanto accaduto ieri sera ha portaro Cgil ad annunciare uno sciopero generale a supporto della causa palestinese e della Flotilla. Il sindacato denuncia: «L'aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani rappresenta un fatto di gravità estrema. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali».
Il sindacato lo proclama «in difesa della Flotilla, dei valori costituzionali e di Gaza», e varrà per tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata di venerdì 3 ottobre. Durante l’astensione, precisa la Cgil, «saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore».
L'appuntamento per il 3 ottobre è stato rilanciato anche dal sindacato di base Usb sui suoi canali: «Aggredita la Global Sumud Flotilla, 3 ottobre sciopero generale, Israele attacca il diritto internazionale. Ora è il momento di bloccare tutto». L'adesione è stata confermata anche da Fiom, il sindacato dei metalmeccanici aderente a Cgil: il segretario Landini aveva anticipato l'intenzione gia nel pomeriggio del 1 ottobre.
Le immagini sono state trasmesse dalla Global Sumud Flotilla in diretta
Manifestazioni e cortei: occupata la stazione di Napoli
Intanto in tutta Italia si susseguono cortei, manifestazioni spontanee, occupazioni, agitazioni nei porti. Tutte proteste che si sono "accese" subito dopo l’inizio delle operazioni di abbordaggio da parte di Israele alle barche della missione umanitaria.
A Napoli attivisti della rete Pro Pal e studenti del collettivo autorganizzato hanno occupato i binari della stazione Centrale. Cinturato lo scalo romano di Termini, a Roma: a pochi metri dall’ingresso principale, infatti, si sono concentrate le diverse realtà pro-Flotilla. «Siamo pronti a scendere in piazza, a bloccare tutto» avevano assicurato dallo stesso Global Movement to Gaza. E in rete era partito nelle ultime ore il tam tam.
Macchina della sicurezza al lavoro. Fermento degli studenti
La macchina della sicurezza governativa è già al lavoro. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha convocato al Viminale prefetti e questori di Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna per fare il punto sulla situazione. Le indicazioni sono quelle di innalzare lo sforzo info-investigativo per prevenire disordini. E di presidiare gli obiettivi sensibili, a cominciare da quelli israeliani ed ebraici.
Fermento negli atenei e nelle scuole da nord a sud. Occupata la facoltà di Scienze Politiche della Sapienza e alcuni licei di varie città italiane. «Siamo l’equipaggio di terra della Flotilla pronti a sostenere con iniziative di protesta i nostri compagni in mare» hanno scandito gli studenti in una conferenza stampa nella sede degli atenei Orientale e Federico II a Napoli occupati.
Piazza Maggiore a Bologna
A Roma bloccata piazza dei Cinquecento, a Bologna piazza Maggiore
«Blocchiamo tutto. Mettiamoci in mezzo alla strada». Gli attivisti pro Pal, tra studenti e sindacati di base si sono riuniti a piazza dei Cinquecento a Roma, bloccando il traffico e occupando le via adiacenti. «Bloccheremo tutto per la Flotilla e per la Palestina».
A Bologna intanto i pro Pal occupano piazza Maggiore: ci sono bandiere della Palestina e slogan di solidarietà alla missione umanitaria. Binari occupati anche alla stazione di Pisa.
Salvini: «Valutiamo precettazione»
Il ministro dei trasporti e vicepremier Matteo Salvini valuta la precettazione in vista dello sciopero proclamato per venerdì. «L'orientamento della Commissione di Garanzia per gli scioperi, infatti, - spiega - ha già stabilito che la motivazione addotta dai sindacati non rientra nei casi che giustificano il mancato preavviso». Salvini «vuole evitare che una minoranza irresponsabile possa danneggiare milioni di italiani», si lege in una nota del Mit.
Le proteste a Milano
A Milano intanto spunta, proiettata, la scritta "free Gaza" sul Pirellone, grattacielo simbolo della città e sede del Consiglio regionale della Lombardia. A spiegare l'azione su Facebook Pierfrancesco Majorino e Luca Paladini, consiglieri regionali di Pd e Patto Civico. Alcune centinaia di persone si sono radunate in piazza Scala. Tta loro Pro-Pal militanti dei centri sociali fra cui il Vittoria e il Lambretta.
A Torino i "giuristi e avvocati per la Palestina" annunciano denunce
«Abbiamo pronte le prime denunce che depositeremo domattina alla Procura di Roma sia nei confronti dei responsabili diretti degli atti di pirateria che sono stati compiuti, sia contro chi non li ha impediti e che ne aveva l’obbligo giuridico, cioè il Governo italiano». Così l'avvocato Gianluca Vitale, a nome di giuristi e avvocati per la Palestina (GaP), riferendosi al blocco della Global Sumud Flotilla, dal presidio organizzato a Torino dai pro Pal sotto il Comune.