Nell'Ennese
Pino Cuttaia apre bistrot ad Agira: «Dal sugo di papà alla pasta con le sarde una cucina tra cibo e memoria»
"Uovo di Seppia" dello chef due stelle Michelin porta a Sicilia Outlet Village ingredienti selezionati e la seppia lavorata in chiave circolare
Pino Cuttaia
C'è un nuovo bistrot in linea con la filosofia di Sicilia outlet village, location che ospita brand iconici: «Uovo di Seppia» dello chef siciliano due Stelle Michelin, Pino Cuttaia, che «vuole essere la cucina sincera e contemporanea» preparata per chi «sceglie di trascorrere qui una giornata di festa».

«Prepariamo piatti - spiega Cuttaia - che difficilmente puoi trovare altrove, fatti di gioco, cibo, memoria: c'è il sugo di papà, la pasta con le sarde, una buona carbonara, il nero di seppia, cuciniamo partendo dai ricordi di famiglia, ma in una chiave contemporanea».

Uovo di Seppia è per tutti, accessibile e veloce. Al bistrot non c'è la pretesa del servizio formale e atteso nel ristorante, alla base di ogni piatto c'è sempre ricerca. "Vogliamo far stare bene le persone - sottolinea Cuttaia - puoi sentirti a casa mangiando ciò che un cuoco prepara dopo aver pensato a lungo a ogni ingrediente. Lungo la mia carriera ho selezionato il meglio: il riso, il burro, il formaggio, l’olio, la carne. Esplorando tra i sapori ho attinto dai saperi di chi li produce, ne ho fatto la mia dispensa. Per la selezione dalla filiera di produttori - rivela lo chef - abbiamo creato un laboratorio di sviluppo e ricerca. Facciamo attenzione alla stagionalità, i sapori cambiano in base al raccolto, anche il mare è un orto: quando c'è il \"raccoltò della seppia\", noi la cuociamo perché è più sostenibile sotto il profilo nutrizionale, ed economico per chi produce, compra, trasforma e mangia. Inoltre la nostra è una cucina circolare, con la seppia facciamo due o tre lavorazioni diverse utilizzando ogni componente dello stesso pesce».