Siracusa
Vinacria, a Ortigia c'è il salone del vino siciliano
Domenica 23 e lunedì 24 novembre il wine fest con masterclass, incontri e più di 80 espositori
A Siracusa torna Vinacria - Ortigia wine fest, il salone del vino siciliano che si terrà domenica 23 e lunedì 24 novembre nell’antico mercato di Ortigia a Siracusa. Più di ottanta espositori con vini, oli e spirits dell’isola, più etichette da tutto il mondo, degustazioni, masterclass e incontri.
Il festival si aprirà domenica alle 10.30 con il convegno inaugurale «Vinacria: un brindisi collettivo», ospitato nell’antico mercato di Ortigia - aala Archimede, un momento corale di riflessione e confronto dedicato alla comunità del vino, alla legalità e alla cultura della condivisione, dicono gli organizzatori. Nel corso della giornata si alterneranno degustazioni, masterclass e incontri formativi con professionisti, sommelier, stampa specializzata e produttori da tutta la Sicilia e non solo. Il tema di questa edizione è Pop: un approccio al vino popolare, accessibile e inclusivo, che lo renda un linguaggio universale e non un mondo di élite. Ci saranno masterclass guidate da esperti, momenti di approfondimento sull'olio e sul territorio, e spazi dedicati a cultura, inclusione e formazione, coinvolgendo studenti, ristoratori e operatori locali.

Tra gli appuntamenti, domenica alle ore 17 nella sala Archimede, la presentazione del libro «Altrove al Sud» di Robert Camuto, in dialogo con Daniele Lo Magro del Meraki Book Festival. Il programma include quattro degustazioni guidate da esperti del settore: Cinzia Benzi, giornalista e scrittrice, accompagnerà il pubblico alla scoperta dei vini dolci siciliani; Gianni Sinesi, tra i migliori Sommelier d’Italia, guiderà una riflessione sui vini Off Doc; Manlio Giustiniani, uno dei più grandi esperti di Champagne al mondo, approfondirà le effervescenze siciliane e le diverse declinazioni della spumantizzazione nell’isola. Da non perdere anche la masterclass di Vittorio Viganò, titolare di Passion France, insieme a Giada Capriotti, che proporranno un confronto tra i vitigni bianchi siciliani e francesi, evidenziandone le differenze territoriali e produttive.