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Zalone torna al cinema dopo cinque anni, trama, cast e curiosità di "Buen Camino"

La nuova commedia del regista campione di incassi uscirà il 25 dicembre

Redazione La Sicilia

02 Dicembre 2025, 20:04

Zalone torna al cinema dopo cinque anni, trama, cast e curiosità di "Buen Camino"

Abiti sgargianti e capelli stylish, casa di lusso e pacchiana, piena di auto celebrazioni, dai ritratti in stile Andy Warhol nel salotto a un suo mega mezzobusto rosso davanti alla piscina a sfioro. Sono fra le prime immagini di Luca Medici alias Checco Zalone in “Buen Camino”, la commedia che riunisce il comico abituato ai record al botteghino con il regista che ha firmato i suoi più grandi successi, Gennaro Nunziante.

Il film, che ha nel cast anche Beatriz Arjona, Letizia Arnò e Martina Colombari è prodotto da Indiana Production con Medusa Film in collaborazione con Mzl e Netflix arriverà nelle sale con il 25 dicembre con Medusa. “Buen Camino” segna il ritorno al cinema dell’attore e comico pugliese a 5 anni da “Tolo Tolo” con i temi che gli sono più congeniali, temi sociali riletti in chiave personale, comicità popolare che cerca un equilibrio tra esuberanza e malinconia.

Alla regia torna Gennaro Nunziante, co-autore della sceneggiatura insieme a Zalone/Luca Medici. Un percorso iniziato con “Cado dalle nubi”, uscito nel 2009.

Insieme alle prime foto e il poster arriva anche la trama ufficiale della storia, scritta da Medici e Nunziante, da una vita di riccone nullafacente alla ricerca di un senso nella vita. Il comico interpreta Checco, che vive «una vita agiata e comodissima non potrebbe essere altrimenti visto che è il figlio unico di Eugenio Zalone, un ricchissimo produttore di divani. Spiaggiato in piscina nelle sue ville lussuose, un numero imprecisato di filippini a servizio, una giovanissima modella messicana come fidanzata, vacanze sul suo yacht in compagnia di amici con i quali condivide la passione del non voler lavorare; si direbbe una vita davvero invidiabile visto che non gli manca niente ma proprio niente».

Anzi no, «qualcosa gli manca - si aggiunge - . È la figlia minorenne Cristal, chiamata così in onore delle famose bollicine francesi, scomparsa all’improvviso senza lasciare traccia. Chiamato d’urgenza a Roma dalla ex moglie Linda si ritrova per la prima volta ad affrontare le responsabilità della sua paternità provando a cercare la ragazzina, compito parecchio complicato visto che di Cristal e della sua vita non sa assolutamente niente».

In suo soccorso giunge «Corina, la migliore amica di Cristal, che Checco riesce a corrompere e farle confessare che la figlia è partita per la Spagna. Per fare cosa? Scoprirà raggiungendola che Cristal ha deciso di percorrere da pellegrina il cammino di Santiago di Compostela, 800 chilometri da camminare a piedi alla ricerca di un senso per la sua vita, una distanza immensa da percorrere che Checco giudica folle ma che suo malgrado sarà costretto a intraprendere. Per sentieri assolati, montagne fredde e piovose, passando per piccoli paesi sperduti, mangiando quel che capita e dormendo in ostelli fatiscenti e carichi di pellegrini, Checco proverà a ricomporre la sua relazione con Cristal. L’impresa ha dell’impossibile ma un viaggio si sa può cambiare la vita e renderla ricca per davvero».