BadGirls di Max Ferrigno: guerriere tatuate tra pop, Tarantino e Sudamerica

L’artista Max Ferrigno, piemontese di origine e siciliano d’adozione, torna con una nuova personale: “BadGirls”, allestita dal 28 novembre al 3 febbraio negli spazi di “Feat. House” a Torino e “non curata” da Laura Milani.

Il pittore, che da anni vive e lavora stabilmente a Palermo, propone un linguaggio visivo vibrante, ironico e dichiaratamente pop, in cui la figura femminile è protagonista assoluta.

Le sue “BadGirls” sono donne insubordinate e autonome, tatuate e potenti, che incarnano un inedito archetipo di femminilità contemporanea: guerriere che scelgono la libertà e la propria autodeterminazione.

Laura Milani, imprenditrice e manager culturale torinese, adotta la qualifica di “non curatrice” per sottolineare che la cura è un gesto, non un titolo.

Ferrigno intreccia suggestioni pop con richiami al cinema di Tarantino e Rodriguez e con simboli della cultura sudamericana. Ne scaturisce una pittura esplosiva e ipnotica, sospesa tra realtà e sogno.