attività produttive
Catania, i mercatini di Natale “osservati” speciali: via chi non è in regola
È alta l’attenzione dell’assessorato alle Attività Produttive e della Polizia Locale sulle casette allestite nelle piazze principali del centro storico
L’attenzione sull’organizzazione, lo svolgimento e i controlli dei mercatini artigianali nell’ambito di “Centriamo il Natale” si è alzata anche alle latitudini di Palazzo degli Elefanti, in particolare mercoledì sera in consiglio comunale e ieri in commissione Mercati. Segnalazioni e sollecitazioni erano già arrivate alla Direzione Attività produttive, che proprio mercoledì aveva avviato i primi controlli con il supporto della polizia locale.
In consiglio era stato il capogruppo Pd Maurizio Caserta a parlare di «possibilità che esistano associazioni “fantasma” che formalmente rispettano i requisiti richiesti, ma in realtà riferibili ad un unico gruppo», che così se ne avvantaggerebbe. Il riferimento va cercato nel disciplinare di gara per piazza Università, che recita «non è consentito avere rapporti di controllo, collegamento o trovarsi in posizione di conflitto di interessi con altri operatori, pena l'esclusione automatica».
Per piazza Università si era proceduto con bando Consip su offerta economica e progetto presentato (due lotti sono andati alla TpK17 Srsl di Roma con “La Foresta urbana incantata”, uno all'associazione “Agorà” con il “Christmas Market” e un altro alla Rti composta da “Pulci di Città”, “Coseacaso” e “I Viandanti” con il loro “Natale inclusivo”), mentre per le vie Minoriti, Montesano e Pacini le assegnazioni erano avvenute per sorteggio. Tutte le procedure seguite sono state definite dall’assessore “trasparenti e svolte nella massima correttezza”.
Ulteriore ombra era stata posta da Graziano Bonaccorsi (M5S) in merito alla modalità di concessione del suolo pubblico temporaneo per la vendita di panettoni, dolciumi e addobbi natalizi, «un iter estremamente veloce, con determina dirigenziale sugli spazi pubblicata il 3 dicembre e le assegnazioni avvenute già il 5: quale pubblicità, e possibilità anche ad altri operatori di partecipare, è stata data?».
In Commissione Mercati era stato il presidente, l’autonomista Bruno Brucchieri, a chiedere all’assessore alle Attività Produttive di «avere un feedback su come si siano sviluppati i bandi, se siano state coinvolte le associazioni di categoria, se ci sia un dialogo aperto riguardo alle criticità poste alla sua attenzione e se le stesse siano state superate». «Per i mercatini natalizi - ha risposto l’assessore Giuseppe Musumeci - sono in corso controlli sul campo, in caso di irregolarità le conseguenze saranno sia immediate, ma anche a valere sui prossimi bandi con l’esclusione alla partecipazione dei responsabili. Ai nostri uffici sono pervenute segnalazioni, ma anche due richieste di accesso agli atti per cui si sta provvedendo, con il supporto della polizia locale, a effettuare sopralluoghi per verificare il rispetto o meno del disciplinare del bando: in caso di inadempienze le singole casette che espongono materiale non concesso potranno venire rimosse, qualora le irregolarità fossero di una certa importanza, verrebbe a mancare il rapporto fiduciario con chi ha avuto l’onere di organizzare il singolo lotto in piazza Università o il mercatino e credo, verificheremo con gli uffici la possibilità, che debbano essere esclusi da eventuali bandi futuri».