Lavori pubblici
Messina: ex scuola “Ugo Foscolo”, lavori in dirittura d'arrivo
La struttura, chiusa nel 2013 e per anni occupata, diverrà un nuovo hub per i servizi sociali
I lavori procedono a buon ritmo e presto la ex scuola “Ugo Foscolo” di via Palermo diventerà un moderno centro polifunzionale destinato a servizi per la famiglia. Tre milioni e 300mila euro è la cifra che il Comune di Messina sta spendendo per recuperare l’immobile abbandonato.
La struttura per anni è stata la dimora di alcune famiglie in emergenza abitativa. L’occupazione è iniziata dopo la chiusura della scuola decretata nel 2013. Fu l’allora commissario straordinario Lugi Croce a decidere il trasferimento della attività didattiche nel vicino plesso della Cesare Battisti di via Regina Elena.
L’appalto per realizzare il nuovo centro, inserito nella Missione 4 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (“Istruzione e Ricerca”), alla fine del 2023 era stato assegnato all’impresa Consorzio stabile Progettisti Costruttori. Il contratto è stato poi rescisso e riassegnato, ad aprile scorso, al raggruppamento temporaneo di imprese costituito da S.C.A. Unipersonale Srl (capogruppo) e Hi-Tech Impianti srl.
La ex scuola Ugo Foscolo sarà, dunque, un hub per le politiche sociali. La gestione dovrebbe essere affidata alla “Messina Social City”, la società partecipata di Palazzo Zanca. In cantiere fervono le attività. I lavori vanno avanti senza alcun intoppo e dovrebbero essere completati entro il 31 dicembre. Il recupero dell’immobile rientra nella strategia complessiva di Palazzo Zanca sulla valorizzazione del patrimonio comunale. Un obiettivo possibile grazie ai fondi Pnrr. Sul riutilizzo della ex scuola in passato sono state prese in considerazione diverse ipotesi. Tra le tante anche quella del trasferimento della sede della V Municipalità. Ma la decisione finale è caduta sulla destinazione deliberata dall’attuale amministrazione comunale. Il centro diurno potrà rispondere alle esigenze delle famiglie in un quartiere, quello di Giostra, che presenta criticità e difficoltà e dove, non sempre, ci sono servizi in grado di supportare le esigenze della collettività.
Ma, al di là della realizzazione del progetto, la ristrutturazione dell’immobile degradato rappresenta un traguardo. La ex Ugo Foscolo per molto tempo, dopo lo sgombero delle famiglie occupanti, ha rappresentato un serio rischio per l’incolumità dei residenti, diventando una discarica. Quello di via Palermo non sarà l’unico centro a Messina dedicato all’assistenza di genitori e figli. Nell’ambito della stessa progettualità il Comune ha finanziato con 2 milioni e 200 mila euro la riconversione della ex scuola dell’infanzia di via Scaminaci nel villaggio di Bordonaro.
Fortunato Marino