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Trent’anni di volontariato e sicurezza: Priolo rende omaggio alla Protezione Civile
testimonianze, esposizione di mezzi operativi e coinvolgimento dei giovani: una festa per ricordare 3 decenni di prevenzione e gestione delle emergenze
Le celebrazioni del trentennale della Protezione civile di Priolo
Una giornata intensa, segnata da momenti di memoria e forte partecipazione collettiva, ha aperto le celebrazioni per il trentennale della fondazione della Protezione Civile di Priolo Gargallo. Il primo appuntamento si è svolto questa mattina nell’aula consiliare, dove amministratori, volontari e cittadini hanno ripercorso tre decadi di attività dedicate alla sicurezza del territorio.
Tra testimonianze, immagini e ricordi, è emersa la storia di un servizio che per trent’anni ha rappresentato un presidio costante nelle fasi di prevenzione e gestione delle emergenze, affermandosi come punto di riferimento nei momenti più delicati per la comunità.
La ricorrenza ha coinvolto anche largo dell’Autonomia Comunale, dove numerosi visitatori hanno seguito le attività dimostrative organizzate dai volontari. Nell’area espositiva, che resterà aperta fino al 30 novembre, sono stati presentati mezzi e attrezzature operative, offrendo ai cittadini l’occasione di conoscere da vicino le modalità d’intervento e l’evoluzione delle dotazioni tecniche.
Protagonisti della giornata anche gli studenti, invitati a partecipare attivamente per avvicinarsi al mondo della protezione civile e alla cultura della prevenzione.
«Un evento – hanno dichiarato il Sindaco Pippo Gianni e il vicesindaco e assessore alla Protezione Civile Alessandro Biamonte – pensato per promuovere il valore del volontariato e rafforzare il senso di comunità. Ringraziamo le forze militari e i tanti cittadini che hanno partecipato».
Le celebrazioni proseguiranno nei prossimi giorni, con l’obiettivo di valorizzare un percorso trentennale costruito sull’impegno quotidiano dei volontari e sulla collaborazione tra istituzioni e cittadini.