Catania
San Berillo, sgomberato un immobile comunale in via Rocchetti: tre persone denunciate per occupazione abusiva e furto di energia elettrica
Nel palazzo, inaccessibile dopo l'attività della polizia municipale, sarà realizzato un centro di inclusione sociale. Le condizioni igienico-sanitarie all'interno erano «gravemente compromesse»
L'immobile in via Rocchetti, nel quartiere di San Berillo
La Polizia locale di Catania ha eseguito lo sgombero di un immobile di proprietà comunale in via Rocchetti, occupato abusivamente da tre cittadini stranieri, nell’ambito del più ampio progetto di riqualificazione degli edifici dell’area del vecchio San Berillo, nella fattispecie finalizzato alla realizzazione di un centro di inclusione sociale. L’operazione si è svolta sotto il coordinamento del comandante Peruga e del vicecomandante Blasco, che hanno assicurato il supporto operativo necessario.
All’interno della fatiscente struttura sono stati rintracciati due cittadini gambiani regolarmente soggiornanti e un cittadino senegalese risultato irregolare, per il quale è stato immediatamente emesso il provvedimento di espulsione. Tutti e tre sono stati denunciati per occupazione abusiva di bene pubblico e furto aggravato di energia elettrica. Durante i controlli è stato riscontrato un allaccio abusivo alla rete elettrica e un secondo collegamento irregolare che alimentava anche un edificio privato adiacente. La squadra di pronto intervento Enel ha provveduto alla disattivazione di entrambe le derivazioni elettriche illegali.
L’immobile, trovato in condizioni igieniche gravemente compromesse, è stato sgomberato, messo in sicurezza e reso inaccessibile. Nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti un computer portatile con etichetta di un liceo statale cittadino e una carta prepagata intestata a uno studente universitario, materiale ritenuto di possibile provenienza furtiva e ora oggetto di ulteriori accertamenti da parte degli uffici competenti.