Violenza domestica
Ha sequestrato, ustionato, preso a calci e pugni la moglie per oltre due anni: ora ne passerà 8 in carcere
L'uomo impediva alla compagna di uscire dalla loro casa a Lentini. Dal Tribunale di Siracusa la condanna esemplare
Violenza donne, generico
Otto anni e quattro mesi di reclusione: è questa la condanna inflitta dal Tribunale di Siracusa a un uomo accusato di maltrattamenti aggravati in famiglia, lesioni personali aggravate, deformazione permanente del volto e sequestro di persona. Dalle indagini è emerso che l’uomo avrebbe sequestrato e sottoposto a violenze e maltrattamenti per oltre due anni la moglie nella loro abitazione di Lentini.
La vittima, secondo l'accusa, sarebbe stata presa a calci e pugni, trascinata per i capelli e ustionata in diverse parti del corpo. Il marito le avrebbe sottratto il cellulare, impedendole ogni contatto con l’esterno, e le avrebbe vietato di uscire di casa. La donna si era costituita parte civile, come il Centro antiviolenza Ipazia che ha accolto la vittima dopo la fuga dall’abitazione.