Pui
A San Berillo non si farà più l’urban center: al suo posto una nuova piazza
La modifica al progetto approvata nei giorni scorsi per evitare un "doppione" con il nuovo centro che sorgerà nel centro di Catania nell'ex monastero di Sant'Agata (un tempo il centro sociale Auro) per cui i lavori sono già in gara
Razionalizzare. Sembra questa la parola d’ordine per la Direzione Lavori pubblici che venerdì ha visto approvato dalla giunta comunale il progetto esecutivo per la “realizzazione dell'urban center e delle nuove sedi degli uffici comunali” a San Berillo.
Solo che, nel progetto da 6 milioni di euro finanziato con i Piani urbani integrati (Pui) e inserito nel più ampio contesto del Pnrr, l’urban center e gli uffici non verranno più realizzati. «Al loro posto ci sarà una piazza dove si potranno fare attività all’aperto. Discutendo con il Mef, il ministero Economia e finanze, si è ritenuto opportuno modificare il piano perché l’urban center è già previsto nell’ex centro sociale Auro, progetto peraltro già in gara», riferisce il direttore dei Lavori pubblici del Comune, l’ingegnere Fabio Finocchiaro. Il motivo è anche tecnico: «Questi fabbricati, che comunque il Comune acquisirà, sono in condizioni tali da non poter essere riqualificati». Gli edifici verranno quindi abbattuti.
La modifica consentirà al Comune di destinare per la nuova piazza solo parte del totale finanziato dai Pui, ovvero 2.956.027,96 euro, da mettere in gara al ribasso. Di questi 284mila euro serviranno per oneri di sicurezza, mentre 222mila euro saranno le somme per acquisire l’isolato compreso tra via Pistone, via Carro, via Buda e via delle Finanze. Per il progetto esecutivo, redatto dalla società marchigiana Sidoti Engineering Srl, la cifra stanziata è stata invece di 75mila euro. Il resto, 2.968.814,63 euro, resterà a “disposizione dell’amministrazione”.

Il piano originario da 70 milioni per il Pui è stato redatto nel 2023 della direzione Urbanistica col titolo “Sintesi tra margini urbani” e riguarda varie aree della città. Compresi nei Pui sono anche i lavori attualmente in corso in Corso Sicilia e in piazza della Repubblica, quelli da fare a Ognina per collegare piazza Mancini Battaglia alla stazione ferroviaria di via Fiume, ma anche la realizzazione di tre opere a Librino: una palestra per la scuola Brancati, un parco da 17 ettari nell’area un tempo destinata al centro direzionale e l’ampliamento del centro sportivo “San Teodoro”, dove oggi sorge il campo da rugby dei Briganti.
Per quanto riguarda “l’urban center” questo, come detto, sorgerà nell’ex centro sociale “Auro” di via Santa Maria del Rosario, ovvero l’ex monastero annesso alla badia di Sant’Agata. La struttura, occupata per trent’anni, verrà restaurata in modo conservativo con un investimento da 6,25 milioni di euro. La procedura di gara si chiuderà il 25 novembre.