Piazza Castelnuovo rimane tra le mete preferite dai vandali. L’altro volto di una delle principali aree del capoluogo è fatto di marmi imbrattati e gare di skateboard, restituendo uno scenario di degrado e trascuratezza. In seguito all’ennesimo episodio di danneggiamento, a rivolgere un appello alle istituzioni è l’associazione Comitati civici Palermo, da anni in prima linea contro i reiterati atti vandalici che colpiscono la piazza.
Una delle opere prese maggiormente d’assalto è il Palchetto della Musica, edificato nel 1875 ad opera della famiglia Florio e tra i reperti più caratteristici dell’area: “Le scritte all’interno del monumento, i disegni osceni sulle colonne e sui gradini, la sporcizia, dimostrano senza ombra di dubbio che i teppisti agiscono indisturbati – spiega Giovanni Moncada, presidente dell’associazione – i residenti riferiscono che ogni notte gruppi di giovani si riuniscono nella piazza, vandalizzano tutto sapendo di rimanere impuniti. Non possiamo più tollerare che la nostra città sia abbandonata a se stessa e che il nostro patrimonio monumentale venga rovinato”.
Dal 2022 Comitati civici Palermo si impegna con continuità a segnalare agli organi competenti lo stato di degrado in cui versa piazza Castelnuovo. In questi anni non sono mancati gli interventi di restauro: lo stesso Palchetto è stato ripulito, ma sono bastate poche settimane perché tornasse al solito stato di degrado. Per contrastare il fenomeno, l’associazione chiede un maggiore controllo attraverso presìdi fissi o strumenti di videosorveglianza: “Serve una risposta concreta e tempestiva – afferma Moncada – in termini non solo di controlli ma anche di sanzioni. Ogni giorno i residenti ci testimoniano, con le loro fotografie, nuovi episodi di imbrattamento e danneggiamento”.
Un altro fenomeno riguarda l’utilizzo dell’area come pista per le gare di skateboard. Le scalinate del Palchetto si trasformano in rampe, le panchine in ostacoli da saltare.