La storia
La leggenda dell'uomo che non dorme da 63 anni: medici sbalorditi, le prove da uno youtuber
Dal 1962 sostiene di non chiudere occhio: la storia di Thai Ngoc tra mito, scetticismo scientifico e l'enigma dei microsonni mai osservati
Thai Ngoc, l'uomo che non dorme mai
Dal 1962, a quanto sostiene, non chiude occhio. È la storia di Thai Ngoc, anziano contadino della provincia vietnamita di Quang Nam, la cui vicenda è divenuta quasi leggenda nel Paese.
Secondo il racconto, l’insonnia cronica si sarebbe manifestata durante la guerra del Vietnam, come conseguenza di una grave malattia contratta in quel periodo. Da allora, Ngoc avrebbe proseguito una vita spartana tra i campi, pasti frugali, alcol e un numero impressionante di sigarette — settanta al giorno. Che ci sia poco di verosimile è facile intuirlo. Eppure la narrazione delle sue «gesta impossibili» non accenna a esaurirsi.
Per molti si tratta di pure e semplici fandonie; altri richiamano l’evidenza scientifica, secondo cui non è possibile resistere senza sonno per più di pochi giorni, pena il collasso di memoria, sistema immunitario, funzioni cerebrali e, in ultima analisi, della stessa sopravvivenza.
Eppure, i medici definiscono «solidissima» la salute di Thai Ngoc. Lui, sostenuto anche dai familiari, continua a ribadire: «Ho provato di tutto negli anni, medicine, rimedi casalinghi ma nulla ha mai funzionato».
C’è chi ipotizza che riesca comunque a riposare seguendo un ritmo sui generis, fatto di brevissimi sonnellini alternati a lunghe fasi di veglia. In quelle ore, come documentato nel 2023 dallo youtuber americano Drew Binksy in un videoblog, l’uomo rimane costantemente attivo: lavora nei campi, prepara vino di riso, oppure resta seduto a contemplare il vuoto.
Dormirà davvero? Probabilmente sì. Ma un dato, finora, resta incontestato: nessuno lo ha mai visto sdraiarsi e chiudere gli occhi.