Catania
Tele d'autore dai filtri del vino nell'asta solidale “Poesie da bere”
L'iniziativa della cantina Al-Cantàra sabato 15 novembre al Conservatorio Bellini. Ottanta opere di pittori, poeti artisti in vendita per sostenere la Lega del Filo d'oro
I filtri da vino diventano tele d'autore per un progetto di beneficenza voluto da Pucci Giuffrida, proprietario della cantina Al-Cantàra, che da sempre unisce un buon bicchiere di vino alla poesia, all'arte, alla cultura. Ogni singola tela sarà battuta all'asta e il ricavato sarà integralmente devoluto alla Lega del Filo d'oro che sostiene bambini e persone sordocieche con gravi disabilità. L'asta solidale "Poesie da bere" si terrà sabato 15 novembre alle ore 17.30 nell'auditorium del Conservatorio Vincenzo Bellini di Catania e mette in vendita ben 80 opere uoer sostenibili realizzate sui filtri da vino in cellulosa fatti essiccare, con tutte le loro sfumatore di colre dal rosso al rosato, e il loro profumi su cui dipingere versi poetici o soggetti.
L'idea, diventata un catalogo di oltre 80 opere, realizzato da Pucci Giuffrida in collaborazione con Marcello Scorsone, ha contagiato decine di poeti e pittori che hanno scritto versi o disegni, piccole opere d'arte realizzati con tecnica mista, acquerelli, acrilici, pastelli ad olio, china. Tutte le opere saranno battute all’asta dal notaio Guido Salanitro, all’evento con ingresso libero, arricchita dal concerto “Percussio Mundi”, diretto dal maestro Giovanni Caruso, e successivamente dalla degustazione dei “Vini Poetici” di Al-Cantàra.

Nelle cantine di Al-Cantàra, Giuffrida ha una collezione di 400 opere realizzate in modo creativo e artistico da pittori, fotografi, ceramist, e anche da firme illustri come Oliviero Toscani, che ben ha rappresentato il mistero del ciclo della vita in
un’etichetta realizzata per il rosato “Amuri di fimmina e Amuri di matri” (miglior rosato d’Italia a Vinitaly 2023) e Fedinando Scianna.
Negli anni le aste di beneficenza volute da Al-Cantàra hanno visto gli artisti creare di volta in volta un’etichetta o realizzare dipinti sulle bottiglie o realizzare installazioni artistiche con i tappi, come in “Stappiamol’Arte”, o ceramiche sul tema evocativo dell’olio “A Tistimunianza”, con opere battute all’asta il cui ricavato è stato destinato all’AIL.