Un nuovo parcheggio in via D’Agostino

Le frequenti scosse sismiche degli Anni ’90 danneggiarono irrimediabilmente un paio di palazzine su via Turi D’Agostino, tanto - anni dopo - da costringere le istituzioni al taglio strutturale e all’abbattimento degli edifici, nel frattempo disabitati.

L’area, sgombra degli immobili, passò nelle competenze del Comune che ipotizzò su quel lotto - era rimasta la nuda terra - la realizzazione di un parcheggio, forse piccolo (25 auto, incluso posto disabili) ma vitale perché prossimo al principale polo scolastico cittadino: la scuola elementare “Emanuele Rossi”, la scuola media “Francesco Guglielmino”, il plesso didattico dell’Infanzia, la palestra comunale. Ieri, grazie a un finanziamento regionale - il cui iter è stato sostenuto dal deputato all’Ars, Salvo Giuffrida - hanno avuto inizio i lavori di realizzazione del posteggio, su progetto del Comune. «La mia Amministrazione prosegue nel percorso di attuazione del piano parcheggio, finalizzato a creare nuove aree di sosta e migliorare la viabilità cittadina, valorizzando al tempo stesso gli spazi urbani centrali», rileva la sindaca Margherita Ferro. «Oltre alla funzionalità, l’intervento punta anche a restituire decoro e bellezza a un’area importante per la vita quotidiana della comunità», conclude la prima cittadina. Il finanziamento ammonta a circa 50mila euro per la bonifica dei luoghi, la sistemazione dell’area e la realizzazione degli accessi in sicurezza. Si tratta di una zona centrale di Aci Catena molto urbanizzata e ricca di attività (oltre alle scuole e alla palestra) senza dimenticare che il mercoledì mattina, poco distante, prende vita il mercato settimanale, con ulteriore congestione dei posti auto, mercato che sorge proprio nell’area parking di via Etna - piazza San Candido, copertura torrente Lavinaio. In zona - oltre ai parcheggi stradali - solo piazza San Leopoldo e il piccolo largo Donne dei Malazzeni: troppo poco.