la tragedia
Catania, tenta furto nella palestra di via Zurria ma precipita dal tetto e muore
Indagini della polizia. Il cadavere scoperto dal personale dell'impresa di pulizie
Tragedia a Catania, nel quartiere San Cristoforo: questa mattina, nella palestra di via Zurria, il personale di un’impresa addetta alle pulizie ha rinvenuto il corpo senza vita di un uomo all’interno della struttura. Le lavoratrici hanno immediatamente allertato il 118 e la Polizia. Secondo una prima ricostruzione, il giovane — che non avrebbe ancora compiuto 30 anni — avrebbe cercato di introdursi nell’impianto passando dal tetto.
GUARDA IL VIDEO
Alcune pannellature risultavano divelte e la copertura avrebbe ceduto, provocando una caduta rivelatasi fatale. L’identità dell’uomo è già stata accertata; dalle prime informazioni emergerebbe che avesse precedenti penali. Si ipotizza che stesse tentando di rubare cavi di rame. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato e la Polizia Scientifica per i rilievi. Le indagini sono in corso per definire con precisione la dinamica e le circostanze dell’accaduto.
L'impianto sportivo della Prima Municipalità fu teatro di un'altra tragedia nel dicembre 2013. Ma per motivazioni totalmente diverse. Francesco Scuderi, storico pallanotista e dirigente sportivo, precipitò nella vicina piscina mentre stava controllando lo stato del tetto, oggetto di infiltrazioni d'acqua. La piscina, infatti, è intitolata a Scuderi.