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San Cristoforo, picchia l'ex compagna a colpi di pietra. La donna viene salvata da un passante

È successo in via del Velo. Determinante l'intervento di un uomo che ha assistito alla scena e poi ha aiutato i poliziotti intervenuti a identificare l'aggressore

Redazione La Sicilia

31 Ottobre 2025, 12:04

12:05

catania via del velo

Ha aggredito l’ex compagna in strada, colpendola al volto con una pietra e provocandole la frattura del naso. È accaduto in via del Velo, nel quartiere San Cristoforo, dove un colombiano di 35 anni si è scagliato contro la donna, anche lei di nazionalità colombiana, sotto gli occhi di alcuni passanti che hanno immediatamente allertato la Sala Operativa della Polizia di Stato.

In pochi minuti, le volanti sono giunte sul posto e hanno prestato i primi soccorsi alla vittima, visibilmente sotto shock e con il viso completamente insanguinato. È stato richiesto l’intervento del 118, che l’ha trasferita d’urgenza in ambulanza al Pronto soccorso per cure e accertamenti. Nell’attesa dei sanitari, gli agenti hanno individuato l’autore del pestaggio grazie alla collaborazione di un testimone che lo ha riconosciuto, indicandolo tra le persone presenti.

Alcuni passanti, nelle concitate fasi dell’episodio, avrebbero tentato di sottrarre la donna alla violenza dell’ex compagno. Secondo la prima ricostruzione, l’uomo l’avrebbe aggredita in pochi secondi, colpendola ripetutamente con calci e pugni, quindi al volto con una pietra raccolta da terra, causandole la frattura del setto nasale e un trauma cranico. In strada si sono vissuti momenti di forte apprensione per le condizioni della donna; un testimone, assistendo alla scena di inaudita brutalità, si sarebbe avventato sull’aggressore nel tentativo di allontanarlo dalla vittima, ormai inerme a terra.

Nonostante la presenza della Polizia, il 35enne, quando si è accorto che la donna aveva ripreso conoscenza, ha cercato nuovamente di raggiungerla, ma è stato fermato con decisione dagli agenti. Nel tentativo di divincolarsi, ha opposto una strenua resistenza e ha colpito con una spallata al petto uno dei poliziotti che facevano da scudo alla vittima. La Polizia Scientifica ha eseguito i rilievi, mentre l’uomo è stato messo in sicurezza sull’auto di servizio e arrestato per lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale, fermo restando il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Informato il pubblico ministero di turno presso il Tribunale, il 35enne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio per direttissima.