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Cimitero, consegnati i primi 200 nuovi loculi
Primi 200 loculi consegnati, parte la seconda fase di un ampliamento da 842 sepolture per risolvere l'emergenza spazi e garantire dignità alle famiglie
Procede a pieno ritmo il cruciale progetto di ampliamento del cimitero comunale di San Gregorio. L'Amministrazione, guidata dal sindaco Sebastiano Sgroi, ha annunciato la consegna della prima sezione completata: si tratta di 200 nuovi loculi realizzati nella zona adiacente a via Roma, che sono già stati resi disponibili per le famiglie. Questa prima parte rappresenta un momento significativo per la comunità, offrendo una risposta immediata a una situazione di carenza di spazi sepolcrali che si protraeva da tempo.
L'intervento è parte di un progetto più ampio e strategico, finanziato e avviato quasi un anno fa. Il piano complessivo mira alla realizzazione di 842 nuove sepolture. Attualmente, i lavori si sono spostati nella seconda fase e proseguono con la costruzione dei nuovi moduli lungo il confine con via Gelatusi. L’obiettivo è chiaro: nei prossimi mesi, il completamento di questi ulteriori lotti permetterà di offrire soluzioni definitive a molte famiglie sangregoresi che, a causa della cronica mancanza di posti, erano state costrette a ricorrere a sistemazioni temporanee.
Il sindaco Sgroi, commentando l'avanzamento dei lavori, ha sottolineato la rilevanza dell'opera non solo dal punto di vista infrastrutturale, ma anche sociale. «Con la consegna dei primi 200 loculi iniziamo a dare risposte concrete a una situazione che persiste da tempo e che toccava la sensibilità di molte famiglie - ha spiegato - questo è un passo decisivo per superare l’emergenza degli spazi cimiteriali nel territorio e assicurare dignità e rispetto ai nostri cari». Il sindaco ha espresso profonda gratitudine a tutta la squadra che ha reso possibile questo risultato in tempi rapidi, in particolare all'assessore ai Lavori pubblici, Salvo Cambria, all'assessore ai Servizi cimiteriali, Roberto Pedalino, e all'ingegnere Antonio Di Rosa, responsabile dell'Ufficio Urbanistica, il cui supporto tecnico e l'impegno costante sono stati fondamentali.
