Quattro locali sono stati sanzionati durante l’ultimo servizio di controllo effettuato nel centro storico di Catania dalla task force coordinata dalla Polizia di Stato. All’operazione hanno partecipato anche il Corpo forestale della Regione Siciliana, l’Ispettorato nazionale del lavoro, l’Azienda sanitaria provinciale di Catania e la Polizia locale. Le sanzioni elevate ammontano complessivamente a oltre 12 mila euro.
L’attività si è concentrata in particolare tra via Pulvirenti e via Antonino di Sangiuliano, anche a seguito di numerose segnalazioni dei residenti per rumori e disturbo notturno.
In via Pulvirenti sono stati ispezionati tre esercizi, molto frequentati da giovani.
Nel primo, al titolare sono stati comminati 10.400 euro di multa per varie irregolarità amministrative: è stata accertata una destinazione d’uso difforme rispetto alla documentazione, oltre a criticità nell’impianto elettrico non conforme. Il Corpo forestale ha inoltre riscontrato la mancata indicazione degli alimenti, mentre gli agenti della Polizia locale hanno contestato l’omessa comunicazione al Comune dell’orario, l’assenza del cartello sul divieto di fumo, la mancanza dei dispositivi per la verifica del tasso alcolemico e l’occupazione abusiva di suolo pubblico, con conseguente sequestro di tavoli e sedie posizionati senza autorizzazione.
Al gestore del secondo locale, sempre in via Pulvirenti, sono state contestate violazioni per 1.240 euro per l’omessa comunicazione dell’orario al Comune e l’occupazione irregolare di suolo pubblico, che ha comportato il sequestro di arredi esterni.
Nel terzo esercizio sono state elevate sanzioni per 480 euro per l’installazione di un pannello pubblicitario e di una tenda privi del necessario titolo autorizzativo.
In via Antonino di Sangiuliano, infine, gli ispettori dell’Ispettorato nazionale del lavoro hanno rilevato irregolarità nelle posizioni contrattuali dei dipendenti di un pub, accertando un caso di lavoro nero. Per il gestore è scattata una sanzione pari a 1.950 euro.
Il sindaco Trantino ha commenta l'operazione: «Ogni giorno, la lettura dei giornali consegna un elenco di gravi fatti che incidono sulla sicurezza, specie in Nord Italia. A Catania registro uno sforzo straordinario delle Forze dell’Ordine e della nostra Polizia Locale, sulla cui attività si misura la percezione di sicurezza in città. Per avere un’idea di quel che è stato compiuto in questi ultimi due giorni, ma che si ripete ogni fine settimana. Significa fare di tutto per limitare i rischi. Grazie al Prefetto, al Questore, ai comandanti di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, a tutti gli agenti e militari che si prodigano per farci sentire più sicuri».