Il congresso
Il carcere che cambia: domani si celebrano i 50 anni della legge sull'ordinamento penitenziario
Il dibattito sarà moderato dalla direttrice del carcere di Piazza Lanza, Nunziella Di Fazio, fra i promotori dell'appuntamento che si svolgerà all'aula adunanze del Palazzo di Giustizia di Catania

Carcere, generico
Cerimonia per il 50º anniversario della Legge n. 354/1975
Nell'Aula delle Adunanze del Tribunale di Catania si terrà, domani 15 ottobre, la cerimonia per il cinquantesimo anniversario dell'entrata in vigore della Legge n. 354 del 26 luglio 1975, organizzata dalla Direzione dell'Istituto Penitenziario della Casa Circondariale di Catania "Piazza Lanza".
La ricorrenza celebra mezzo secolo dalla riforma che segnò una svolta per il sistema penitenziario italiano, superando l'impostazione meramente custodiale del Regolamento carcerario del 1931 (Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 787) e orientando l'esecuzione della pena alla centralità della persona, al rispetto della dignità e dei diritti, nonché alla funzione rieducativa, anche in un'ottica di economicità.
I lavori saranno introdotti e moderati dalla direttrice della Casa Circondariale "Piazza Lanza", Dott.ssa Nunziella Di Fazio.
Relatori:
- Prof. Fabrizio Siracusano, ordinario di Diritto processuale penale all'Università di Catania;
- Prof. Angelo Zappulla, ordinario di Diritto processuale penale dell'Università di Catania;
- Prof.ssa Agata Ciavola, associata di Diritto processuale penale dell'Università "Kore" di Enna;
- Dott. Domenico Palermo, della cooperativa "Prospettiva" di Catania.
Ospiti d'eccezione saranno gli studenti di diversi istituti superiori, insieme ai tutor del Polo Universitario di Catania, da tempo impegnati in attività con l'Istituto di "Piazza Lanza".
Istituti partecipanti:
- Centro Provinciale per l'Istruzione degli Adulti (CPIA), presente da anni all'interno della casa circondariale;
- Liceo Ginnasio Statale "Mario Cutelli e Carmelo Salanitro";
- Liceo Artistico Statale "Emilio Greco";
- Liceo Classico Statale "Nicola Spedalieri";
- Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera "G. Falcone" di Giarre;
- Liceo Scientifico e Linguistico "M. Amari Rizzo Pantano" di Giarre, Riposto e Linguaglossa.
Gli alunni saranno accompagnati dai docenti e dai dirigenti Antonietta Panarello, Elisa Colella, Angela Rosa Maria Pistone, Vincenza Ciraldo, Monica Insanguine e Rosalba Mingiardi, oltre che dai referenti del Polo Universitario, il Prof. Fabrizio Siracusano e la Prof.ssa Teresa Consoli, e dalla tutor Giuliana Mirenda.
L'iniziativa è dedicata proprio alle nuove generazioni: un momento di riflessione che invita non solo a guardare al passato, ma a consegnare al futuro il valore di una "scelta di civiltà".
Al termine della tavola rotonda, sono previste testimonianze di operatori penitenziari e di detenuti presenti che hanno saputo trasformare la pena in un percorso di consapevolezza e responsabilità.