Officina di Niscemi trasformata in un bazar di ricambi illeciti: 20mila euro di sanzioni e 13 sequestri

La Polizia di Stato, nell’ambito di un’azione mirata di prevenzione e contrasto alle irregolarità in materia amministrativa e di sicurezza stradale, ha effettuato una serie di ispezioni in diverse officine meccaniche della provincia, con l’obiettivo di tutelare l’incolumità degli utenti della strada e garantire una corretta concorrenza tra operatori del settore.

Nel corso degli accertamenti, il personale del Distaccamento della Polizia Stradale di Gela, in collaborazione con gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi, ha riscontrato numerose violazioni in un’officina di Niscemi.

In particolare, è emerso che il titolare svolgeva attività di vendita di ricambi usati senza le autorizzazioni previste dalla normativa di settore e in assenza del registro obbligatorio per la tracciabilità dei componenti. Sono state inoltre rilevate difformità nella tenuta dei registri relativi alla gestione dei rifiuti speciali.

All’esito dei controlli sono state irrogate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 20 mila euro e disposti 13 sequestri amministrativi riferiti a veicoli nella disponibilità, a vario titolo, del titolare dell’officina. Le verifiche proseguiranno per assicurare il pieno rispetto delle disposizioni vigenti.