La disavventura
Sul bus Caltanissetta-Sommatino palpeggia minore e si masturba: condannato
Al centro della vicenda giudiziaria un uomo di Siracusa di 54 anni

Palpeggia una ragazza di 17 anni sul bus extraurbano, si masturba davanti a tutti e ad un anno da quei fatti arriva la condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico. Al centro della vicenda giudiziaria c’è un uomo di 55 anni di Siracusa che la scorsa estate ha trascorso diverso tempo alla stazione di Caltanissetta. Un volto che in molti conoscevano e ci stavano lontano e tra le sue grinfie c’è finita una ragazzina di 17 anni di Caltanissetta che lo scorso luglio aveva deciso di trascorrere una giornata all’acqua park di Sommatino.
Salita sul pullman extraurbano la giovane era al suo posto quando l’uomo ha iniziato ad importunarla con parole sempre più pesanti. E a nulla è servito l’invito a finirla. Anzi dai complimenti - chiedendo anche di un’eventuale attività sessuale - il 55enne è passato alle vie di fatto. Allungando la mano le ha palpato il fondoschiena. È stato a quel punto che la ragazzina si è alzata ed ha raggiunto l’autista del bus per raccontare quelle violenze.
La reazione della giovane, parte civile al processo con l’avvocato Valentina Fiorenza, non ha fatto desistere l’uomo che nel bel centro del corridoio si è masturbato sotto gli occhi degli occupanti del mezzo. A quel punto sono stati chiamati ad intervenire i carabinieri che nel giro di pochissimo tempo lo hanno arrestato. Ora la conclusione del processo con una condanna a 4 anni e 8 mesi (aveva scelto il rito abbreviato) e il risarcimento danni alla vittima di 12 mila euro. La procura per l’uomo chiedeva una condanna a 4 anni e 4 mesi. La difesa attende le motivazioni per presentare ricorso in appello.