La polemica
Autostrade nel Palermitano da incubo tra incidenti e lavori
Disagi e traffico in tilt. Giornata infernale: un tir si ribalta e blocca l’ingresso in città sull’A29 L’altra carreggiata paralizzata da un altro scontro. Caos per più di 10 ore. Ancora file per i cantieri a Bagheria

Lasciate ogni speranza a voi che entrate. O uscite, non ci sono differenze. Sì, perchè entrare e uscire dal capoluogo, ieri, era semplicemente impossibile. Un’impresa titanica raggiungere l’aeroporto, andare a lavoro, fare una visita medica. Addirittura è stato necessario l’intervento dell’elicottero del 118 per trasportare un’equipe medica arrivata da Bari a Palermo che doveva eseguire l’espianto di un cuore all’ospedale di Trapani.
Un problema che esiste da anni
Il problema si pone da anni, e non è nuovo. Dal tratto che va da via Belgio fino a Carini, in entrata e in uscita dall’A29 Palermo-Mazara, se succede qualcosa è semplicemente il caos. Le strade parallele, la statale 113 in primis, non ce la fanno a smaltire il traffico in eccesso, e tutto si paralizza. Figurarsi se, come successo ieri, un tir sbanda, si ribalta e praticamente blocca la carreggiata. A peggiorare la situazione, poi, c’è stato un altro incidente, nei pressi dello svincolo di Mondello, che ha reso drammatica la viabilità anche verso Mazara e Trapani, quindi ad esempio raggiungere l’aeroporto Falcone-Borsellino era praticamente impossibile. Con tutti i guai del caso.
Il primo incidente si è registrato intorno all’una e trenta nella notte di domenica, tra Carini e Capaci, in direzione Palermo, dove un Tir è uscito fuori strada e ha invaso le due carreggiate. L’autista di 60 anni è rimasto ferito gravemente ed è stato trasportato a Villa Sofia, dove la prognosi è riservata. Tra le cause dell’incidente l’asfalto bagnato dalla pioggia. Le operazioni di soccorso hanno provocato code chilometriche, con il traffico che ha subito pesanti rallentamenti già da prima dello svincolo di Carini, dove è stato obbligatorio immettersi verso l’uscita dall’autostrada.
Il secondo incidente, in direzione Trapani, si è verificato all’altezza dello svincolo di Mondello e ha paralizzato la viabilità in uscita, aggravando ulteriormente la situazione. La presenza di numerosi veicoli coinvolti ha costretto le autorità a chiudere i tratti dell’autostrada in entrambe le direzioni, con conseguenze immediate anche sulla statale 113. Un caos assoluto, durato circa 10 ore, quando intorno alle 11.30, quando la gru dell’Anas ha rimosso il tir e subito dopo la situazione si è sbloccata. Ma i disagi sono andati avanti per tutta la giornata.
I tecnici dell’azienda che si occupa dell’A29 l’impresa che si occupa della manutenzione hanno lavorato a sostituire la barriera centrale, distrutta nell’impatto con il tir, circa 60 metri di struttura, con "varie difficoltà legate all’approvvigionamento del materiale e all’impiego di personale altamente specializzato nella sostituzione delle barriere di sicurezza", come spiega Anas, che ha comunque provveduto «al completamento delle operazioni di sostituzione della barriera centrale e alla riapertura totale del tratto in entrambi i sensi di marcia».
Automobilisti infuriati
Infuriati gli automobilisti, costretti per l’ennesima volta a sopportare disagi di questa portata. E dall’altra parte della città, sull’A19, ci sono i lavori di Bagheria, circa 600 metri dopo lo svincolo verso Palermo, interventi che sono ripartiti dopo l’estate e che dureranno ancora per un mese e mezzo. Ecco, anche lì, file e disagi non mancano, soprattutto nelle ore più calde, soprattutto al mattino, quando arrivano migliaia di lavoratori dall’hinterland per entrare in città, oppure al momento dei rientri dopo un fine settimana passato fuori. Cantieri che sono stato oggetto di scontro, anche con la Regione, nei mesi passati. Finita l’estate, sono tornati i lavori. Ancora per poco. Si spera.