Paternò
Doppi turni quasi inevitabili al “Marconi”
Dal tavolo tecnico al Comune è emersa la necessità di liberare al più presto il plesso “Falconieri” per il via ai lavori

Paternò. Sarà un anno scolastico non facile per studenti, genitori e corpo docenti dell’Istituto comprensivo "Marconi". I tanto temuti doppi turni, che in tutti i modi si è tentato di evitare, sono all’orizzonte, pronti a partire probabilmente già dalla metà di ottobre (se non prima).
È il risultato a cui si è giunti al termine del tavolo tecnico, tenutosi al Comune e che ha visto da una parte i rappresentanti del Comune: il sindaco Nino Naso; l’assessore alla Pubblica istruzione, Francesca Coluccio, e i tecnici dell’Ente; dall’altra la dirigente scolastica del Comprensivo "Marconi", Maria Santa Russo, arrivata con i suoi collaboratori. L’attenzione si è concentrata in particolare sul plesso "Falconieri", occupato nelle ultime due settimane dalla scuola, nel tentativo di evitare i doppi turni. La struttura, come evidenziato dal Comune, va liberata in tempi rapidi. Le 6 classi attualmente all’interno, 3 terze e 3 quinte, oltre alla segreteria e alla presidenza, devono lasciare l’immobile a brevissimo, forse già la prossima settimana. Il motivo è legato al fatto che la ditta che ha vinto la gara d’appalto per effettuare gli interventi all’interno della struttura, oggi firmerà il contratto, dunque, si dovrà attivare il cantiere. E non è l’unico intervento in programma. Sempre per "Falconieri" sarebbero pronti a partire i lavori per recuperare la sezione vandalizzata. In questo caso la firma del contratto con la ditta è in programma per venerdì.
Con tre plessi chiusi (Falconieri, Marconi centrale ed ex III circolo) su quattro a disposizione (a funzionare solo il plesso di via Pitrè) e le soluzioni trovate per le 34 classi rimaste senza una struttura, rivelatesi per alcuni casi non ottimali, i doppi turni diventano un’esigenza. E anche in questo caso non sarà facile perché è già assodato, salvo diversa e improvvisa disposizione, che le aule messe a disposizione dalle parrocchie di Santa Barbara e di San Giovanni Bosco non potranno essere utilizzate nel pomeriggio perché gli spazi servono per le attività proprie. A disposizione della scuola resta sia per la mattina che per il pomeriggio, oltre al plesso Pitrè, anche la struttura dell’Ipab Bellia. Una coperta corta che deve soddisfare tutte le esigenze. Nel corso del tavolo tecnico si è parlato anche degli ultimi interventi per infissi e pavimentazione per il plesso "Marconi", in questo caso si deve ancora espletare la gara d’appalto.