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Comune, vertenza dipendenti part-time: l’aumento delle ore scatterà nel 2026
La Cgil ha revocato lo sciopero dopo l’incontro in Prefettura di ieri mattina
Il Municipio di Ribera
Si apre uno spiraglio nella vertenza tra il Comune di Ribera, la Cgil e gli 84 dipendenti comunali part-time. C'è voluto stamattina l’incontro in Prefettura per individuare una soluzione alle richieste dei lavoratori riberesi che, in stato di agitazione da giorni, hanno minacciato lo sciopero perché l’amministrazione comunale sarebbe rimasta sorda alle loro richieste di un aumento delle ore lavorative da 30 a 36 ore settimanali.
La schiarita si è avuta quando la Fp Cgil di Agrigento, con la segretaria generale Caterina Tusa ed il coordinatore provinciale Funzione locale Matteo Lo Raso, ha incontrato, alla presenza del vice prefetto Antonino Volpe, il sindaco Matteo Ruvolo ed il segretario comunale di Ribera Leonardo Misuraca. L’amministrazione civica e i dirigenti hanno aperto alle istanze sindacali e la Fp Cgil ha sospeso la procedura di proclamazione dello sciopero.
Il documento del sindacato Cgil precisa che «Sindaco e segretario comunale hanno riconosciuto l’importanza del lavoro dei part time involontari e si sono impegnati a dare segnali concreti già nel prossimo bilancio previsionale 2026-2028, dopo le opportune verifiche peraltro già avviate. Su specifica richiesta della Fp Cgil, i due rappresentanti della parte pubblica daranno a tale finalità un carattere prioritario».
L’incontro prefettizio è avvenuto nell’ambito della procedura di raffreddamento attivata ai sensi della Legge 146/90 a seguito della proclamazione dello stato di agitazione del personale contrattualizzato a part time per rivendicare la modifica del contratto di lavoro settimanale fino al full time, dalle 30 ore attuali a 36 prossime, se concesse. Per il sindacato si tratta di un atto di riconoscimento della dignità dei lavoratori che, oltre a dare risposte retributive e contributive ai fini pensionistici, consente l’incremento ed il miglioramento dei servizi istituzionali per cui l’amministrazione comunale deve profondere il massimo impegno per raggiungere prima possibile l’obiettivo.
Si è appreso pure che il Comune di Ribera per l’anno in corso pare non avesse più disponibilità finanziaria in quanto le somme sarebbero state destinate al pagamento dei debiti fuori bilancio pregressi.