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Dal degrado a Centro polivalente culturale e ricreativo

L'assessore Principato: "Possiamo dire di avere mantenuto un impegno con i cittadini di Fontanelle"

Rita Baio

01 Dicembre 2025, 17:10

Dal degrado a Centro polivalente culturale e ricreativo

Fontanelle rivive con il progetto di “Rifunzionalizzazione mediante manutenzione straordinaria di un immobile da adibire a centro polivalente culturale e ricreativo” che “restituisce dignità e prospettiva” – spiega Gerlando Principato, assessore comunale ai Lavori pubblici – a un’area che, negli ultimi tempi, aveva mostrato segnali preoccupanti di degrado, tanto da richiedere la convocazione urgente di un incontro in Prefettura durante il quale è emersa la necessità di intervenire per mettere in sicurezza i locali, divenuti ormai luogo di abbandono e insicurezza pubblica.

Il progetto, dopo tavoli tecnici e riunioni, nel 2019 si era arenato tant’è che il Comune ha dovuto pensare a una soluzione: “Abbiamo aggiornato – prosegue Principato – il progetto esecutivo cantierabile alla nuova normativa e al nuovo prezziario e l’abbiamo inviato alla Regione. Così, al vecchio importo di finanziamento, il Comune ha aggiunto la rimanente somma. Dopodiché, con l'approvazione tecnica e amministrativa, già passata dalla Giunta, si procede con la documentazione per bandire la gara e, quindi, affidare i lavori.”

-Che tipo di interventi saranno eseguiti?
La manutenzione delle strutture vetrate, il rifacimento delle pavimentazioni in gres, la realizzazione dei servizi igienici e di un impianto elettrico completamente a norma, nel rispetto delle prescrizioni sull’eliminazione delle barriere architettoniche. Lavori che si concluderanno entro il 2026 restituendo funzionalità ed efficienza al piano terra del complesso che ospita gli uffici circoscrizionali.”

-Che costo avrà questo progetto in totale?
Complessivamente sono 237mila euro dei quali 195mila euro a carico della Regione e 42mila euro del Comune. Possiamo dire di avere mantenuto un impegno con i cittadini di Fontanelle: restituire uno spazio pubblico importante, trasformandolo in un luogo di cultura, aggregazione e servizi. Un risultato che guarda con fiducia alla prossima fase realizzativa, che intendiamo avviare nel più breve tempo possibile.”