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Maxxi Med

Via libera al polo artistico culturale internazionale tra Torri Morandi e Villa Pace

Protocollo approvato e tavolo tecnico per realizzare entro cinque anni un centro di ricerca, rigenerazione e promozione culturale del Mediterraneo

Manuela Modica

21 Novembre 2025, 06:04

10:17

Torri Morandi

Prevista in quest'area il Maxxi Med

Il Maxxi Med fa un nuovo passo avanti. La giunta ha approvato il protocollo d'intesa per la realizzazione di un polo artistico e culturale internazionale del Mediterraneo alle Torri Morandi e a Villa Pace (nei plessi dell'Università).

Un protocollo che è stato firmato lo scorso 28 ottobre e approvato dalla giunta con delibera del 14 novembre. Come nuovo passo avanti, anche l'istituzione del tavolo tecnico, di cui faranno parte due componenti della Fondazione Maxxi, due componenti dell'Università di Messina, due del Comune, un esperto e un componente del Ministero della Cultura.

Secondo il protocollo d'intesa, il Maxxi Med dovrà essere realizzato entro 5 anni. Un ulteriore step, dunque, sulla strada verso il nuovo polo culturale, che porterà finanziamenti e investimenti in città. La città di Messina occupa una posizione baricentrica nel bacino del Mediterraneo ed è storicamente un importante crocevia di popoli, culture e tradizioni.

Al momento non risulta alcuno stanziamento. Il Ministero si impegna a coprire le spese necessarie in attesa che venga istituito un ente giuridico ad hoc; le parti si sono impegnate al reperimento di fonti finanziarie pubbliche e private.

La finalità è il sostegno e la realizzazione di progetti di rigenerazione culturale nelle aree del Mezzogiorno e del Mediterraneo allargato, per valorizzare a livello nazionale e internazionale lo studio, la ricerca e la documentazione nel campo delle arti visive e degli altri linguaggi della creatività contemporanea mediante attività stabili, manifestazioni, sperimentazioni, progettualità innovative.

Un primo protocollo d'intesa era stato già firmato a luglio 2023; successivamente era arrivato l'atto di approvazione della Regione Siciliana e, a dicembre 2024, è entrato in vigore il decreto-legge n. 201, che istituisce l'Unità di missione per la cooperazione culturale con l'Africa e il Mediterraneo allargato.

A Torre Faro e a Grotte, se gli step continueranno, potrebbe dunque sorgere il più grande polo artistico del Mediterraneo.