L'evento
Torna a Catania il festival della Cultura Finanziaria
L'appuntamento per il 16 e il 17 ottobre. Oggi la presentazione alla presenza del sindaco Trantino, della presidente di Confindustria Busi Ferruzzi della prorettrice dell’Università Lina Scalisi

Il Festival della Cultura Finanziaria ritorna a Catania il 16 e 17 ottobre. «Desideriamo che la Sicilia diventi Europa» ha spiegato Teresa Calabrese, ideatrice della manifestazione e presidente dell’associazione legata all’appuntamento. Da quest’anno Confindustria Catania sarà parte del Comitato scientifico del festival, rappresentata dalla presidente Cristina Busi Ferruzzi e da Monica Luca, presidente della sezione Imprenditoria femminile. «Un ringraziamento a Teresa Calabrese, ideatrice e "mamma" di questo festival. La scelta di Catania come sede non è affatto casuale – ha dichiarato Busi Ferruzzi – la nostra città è il cuore manifatturiero della Sicilia, con una lunga e solida tradizione imprenditoriale».
Per la presidente di Confindustria Catania, il Mezzogiorno sta vivendo «una nuova centralità», grazie a misure di finanziamento e strategie di sviluppo territoriale che mettono in campo risorse miliardarie. «Tra PNRR e fondi di coesione, il Sud può contare quest’anno su circa 177 miliardi di euro. Dalla ZES unica – ha spiegato – in soli due anni, le aziende del Mezzogiorno hanno beneficiato di 5 miliardi di crediti d’imposta, generando 22 miliardi di investimenti e creando 34 mila nuovi posti di lavoro». Poi un passaggio sulle infrastrutture: «Il Ponte sullo Stretto sarà una connessione strategica con l’Europa e, al tempo stesso, un ponte tra l’Europa e l’Africa», ha concluso Busi Ferruzzi.
Alla conferenza stampa di presentazione del Festival della Cultura Finanziaria, ospitata al Comune di Catania, sono intervenuti la prorettrice dell’Università Lina Scalisi e il sindaco Enrico Trantino. «È in corso una crescita tutto sommato felice del Mezzogiorno, non solo sul piano economico ma anche in altri ambiti che ci fanno ben sperare – ha dichiarato Scalisi –, ma le nuove generazioni devono imparare a entrare nella grammatica della finanza, anche attraverso il corretto utilizzo dei termini e dei concetti economici». Per ultime le dichiarazioni del sindaco Enrico Trantino: «Quest’anno il festival cade nell’anno di Catania Capitale dei Giovani e nelle settimane successive alla candidatura di Catania a Capitale della Cultura. La partecipazione degli studenti delle scuole e dei Dipartimenti di Economia e Scienze Politiche è un segnale importante».
Tra gli ospiti anche il presidente FdI della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, Marco Osnato, e il presidente FI della Commissione Bilancio del Senato, Dario Damiani.
(Articolo di Chiara Borzì)